Il salento
La penisola salentina figurativamente costituisce il tacco dello stivale italiano. E' la zona più orientale d'Italia, circondata dal mar Adriatico ad est e dal mar Ionio ad ovest, che si incontrano tradizionalmente a Santa Maria di Leuca (Punta Meliso), che già gli antichi romani definivano “de finibus terrae”. Culturalmente può essere considerata una regione autonoma dal resto della Puglia, con una propria storia, una propria cultura e una propria lingua che ancora oggi si mantengono con indissolubile forza. La caratterizzano il Barocco leccese, le distese di ulivi secolari, i diversi dialetti parlati in zone ristrette, la musica popolare che racconta cultura e credenze, l'incantevole costa che alterna spiagge bianche di sabbia finissima a scogliere e grotte marine. Ne fanno parte la chiara pietra leccese e i muretti a secco. Essendo protesa nel mare, è caratterizzata da un clima mite, che la rende turisticamente vivibile tutto l'anno. Nel Salento sono compresi i 96 comuni della provincia di Lecce, 18 comuni della provincia di Brindisi e 19 comuni della provincia di Taranto. Vuoi saperne di più? Clicca qui
Il PARCO NATURALE
Ugento
Il comune di Ugento nel 2008 è stato riconosciuto dalla Regione Puglia città d'arte e località ad economia turistica per le sue bellezze architettoniche, archeologiche ed ambientali. E' situato nel basso Salento, sul mar Ionio, e include circa 12 km di costa prevalentemente bassa e sabbiosa, con rocce solo in alcuni brevi tratti. Il centro abitato, distante 58 km dal capoluogo provinciale, sorge in parte sul sito dell'antica Ozan "Uxentum" , importante città messapica. Nell'entroterra il territorio propone un paesaggio tipicamente agreste, caratterizzato da uliveti e vigne su bassi colli di rocce e terra rossa. Ai turisti la città concede interessanti testimonianze architettoniche e storiche, come la Cattedrale di Santa Maria Assunta, la Chiesa di Santa Maria del Casale, il Castello, la Cripta del Crocifisso, il Nuovo Museo Archeologico, la Chiesa della Madonna di Costantinopoli, gli antichi frantoi ipogei; la cucina tipica locale, come i "cìciri e ttria", la "pitta di patate", o i "pampasciuni" accompagnati dal vino "primitivo" e dal "negroamaro"; la musica delle pizziche cantata dal gruppo locale "i Calanti"; le numerose sagre estive. E’ riconosciuta a livello internazionale la bellezza del litorale e dei suoi suggestivi paesaggi delle frazioni di Torre San Giovanni, Torre Mozza, Lido Marini, Gemini e Località Fontanelle. Vuoi saperne di più? Clicca qui